A dare inizio alla celebrazione dei riti legati alla Passione e Morte di Nostro Signore Gesù Cristo, a Mola di Bari è la processione dei Misteri, organizzata dalla Arciconfraternita del SS. Rosario, che esce dalla Chiesa di S. Domenico alle ore 16.30 del Venerdì di Passione, antecedente la Domenica delle Palme.
Le Sacre Immagini che compongono la processione sono: Gesù nell'orto degli ulivi, Gesù alla colonna, Ecce Homo, Gesù che porta la croce, la Veronica e la Addolorata.
Molte sono le discussioni che sorgono intorno a questa processione che, rispetto alle altre, si svolge con un minor tono che poco si addice ad una processione del Misteri; basti pensare a come analoghi rituali vengono celebrati a Taranto o a Molfetta ...
Innanzi tutto la giornata e gli orari in cui si svolge sono poco opportuni; a questo proposito i molesi più attenti alle tradizioni pasquali ritengono che la collocazione più giusta per la processione sarebbe nella serata del Mercoledì Santo, nonostante un tempo uscisse al mattino del Sabato Santo, prima della processione della Addolorata.
Inoltre lo svolgimento della stessa non dovrebbe più avere una dimensione rionale, bensì cittadina, ed i portatori dovrebbero essere adulti e non ragazzi, vestiti con un abito più consono alla circostanza, come fortunatamente avvenuto a partire dal 2012.
Molte sono le discussioni che sorgono intorno a questa processione che, rispetto alle altre, si svolge con un minor tono che poco si addice ad una processione del Misteri; basti pensare a come analoghi rituali vengono celebrati a Taranto o a Molfetta ...
Innanzi tutto la giornata e gli orari in cui si svolge sono poco opportuni; a questo proposito i molesi più attenti alle tradizioni pasquali ritengono che la collocazione più giusta per la processione sarebbe nella serata del Mercoledì Santo, nonostante un tempo uscisse al mattino del Sabato Santo, prima della processione della Addolorata.
Inoltre lo svolgimento della stessa non dovrebbe più avere una dimensione rionale, bensì cittadina, ed i portatori dovrebbero essere adulti e non ragazzi, vestiti con un abito più consono alla circostanza, come fortunatamente avvenuto a partire dal 2012.
- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione.
- Foto a cura diVitangelo Ruggieri (2010).